Museo Nazionale di Ravenna - Ravenna, Provincia di Ravenna

Certamente Ecco una presentazione del Museo Nazionale di Ravenna, formulata in modo cordiale e informativo, come richiesto:

Il Museo Nazionale di Ravenna: Un Viaggio Nella Storia e Sulle Arti

Il Museo Nazionale di Ravenna rappresenta una tappa fondamentale per chiunque desideri immergersi nella ricca storia e nell’arte di questa città straordinaria. Situato in una posizione privilegiata, al Via San Vitale, 17, 48121 Ravenna RA, Italia, il museo è facilmente raggiungibile e perfettamente integrato nel cuore del centro storico. Il suo numero di telefono è 3209539916 e il sito web ufficiale è: musei.emiliaromagna.beniculturali.it.

Caratteristiche Principali e Raccolta

Il Museo Nazionale di Ravenna è un vero e proprio museo archeologico e museo nazionale, che custodisce un patrimonio artistico di inestimabile valore. La sua collezione è estremamente variegata e comprende reperti che spaziano dall’epoca romana al Medioevo, offrendo una panoramica completa della storia della regione. Tra le sue peculiarità troviamo:

Affreschi: Una vasta selezione di affreschi che testimoniano la vivace pittura medievale.
Mosaici: Un’impressionante collezione di mosaici, considerati tra i più belli e meglio conservati al mondo.
Dipinti: Opere pittoriche di artisti locali e internazionali.
Monete e Capitelli: Reperti numismatici e architettonici che arricchiscono la narrazione storica.
Busti e Sarcofagi: Oggetti funerari e sculture che offrono uno sguardo sulla vita e le credenze dell’epoca.

Bagno accessibile in sedia a rotelle
Ingresso accessibile in sedia a rotelle
Parcheggio accessibile in sedia a rotelle
Toilette
Ristorante
Adatto alle famiglie
Adatto ai bambini

Attualmente, il museo riceve circa 373 recensioni su Google My Business, con una media di valutazione di 4.3/5, testimoniando la soddisfazione dei visitatori. Si può percepire un forte interesse per la qualità dei reperti e la cura della presentazione, ma anche un consiglio importante per i visitatori: evitare di acquistare mosaici "fatti da te" nelle botteghe locali, data la loro qualità discutibile.

Informazioni Utili e Consigli

Per pianificare al meglio la propria visita, si consiglia di consultare il sito web ufficiale: musei.emiliaromagna.beniculturali.it. Qui è possibile trovare orari di apertura, prezzi dei biglietti e informazioni dettagliate sulle mostre in corso.

Conclusione e Invito all’Azione

Il Museo Nazionale di Ravenna è un luogo che merita sicuramente di essere visitato. Offre un’opportunità unica per scoprire la storia e l’arte di una città straordinaria, ricca di tesori inestimabili. Per maggiori informazioni e per non perdere appuntamenti speciali, vi invitiamo a visitare il sito web: musei.emiliaromagna.beniculturali.it. Speriamo di potervi accogliere presto

👍 Recensioni di Museo Nazionale di Ravenna

SALVATORE P.

4/5

Ho avuto accesso tramite l'acquisto di un biglietto combinato con altre 2 attrazioni costato 11 euro. Si trova nello stesso complesso della Basilica San Vitale in pieno centro storico. Ha una collezione molto ricca di affreschi, mosaici, dipinti, monete, capitelli, busti, sarcofagi. Oltre a due bellissimi chiostri.

giulia C.

3/5

Museo interessante ma non fatevi fregare dai mosaici fai da te degli shop di Ravenna sono una fregatura … le pietre non sono tagliate né tagliabili a misura … impossibile fare il becco!!!

sandro S.

4/5

Museo ricavato in un antico convento benedettino, molto grande e ricco di reperti da visitare di diverse epoche e tipologie( lapidi, statue, quadri, mobili, monili, icone ecc.). Comodo l’orario di apertura, gentili anche il personale prodigo di informazioni e curiosità. Merita.

Aurora Q.

4/5

Bellissimo per ricchezza di reperti! Una tappa fondamentale da fare a Ravenna!
Peccato che non facciano attenzione ad alcune cose, infatti si rischia di trovare didascalie invertite, finestre con infiltrazioni d'acqua... Ma nonostante ciò, il personale è gentile e disponibile!

Riccardo 9.

4/5

Museo ricco in termini di varietà di reperti archeologici risalenti all'epoca tardo-romana e paleocristiana. Inoltre, ho apprezzato la collezione relativa all'oggettistica scolpita sull'avorio.
Inoltre, gli operatori all'interno delle gallerie sono stati molto gentili e disponibili nel fornirci tutte le informazioni che avevamo bisogno. Nota di demerito, invece, per la signora che era all'ingresso al controllo dei biglietti che, al contrario dei suoi colleghi, é stata tutt'altro che cortese e gentile nei nostri confronti in quanto, al momento in cui abbiamo richiesto info sui prezzi e sulle regole per l'accesso al museo, molto seccamente ha risposto: «E' tutto scritto all'ingresso!» E dopo di ciò, ci ha voltato le spalle con tutta supponenza.
Se non fosse per questo spiacevole incontro, avrei dato 5 stelle, perché il museo veramente merita di essere visitato.

Lidia

5/5

Sono andata in occasione di un concerto per pianoforte: serata bellissima! Prima visita guidata al museo con tappa alla pala d'altare di un pittore del 500 ravennate, poi concerto speciale, il pianista era mio cugino...! Consiglio vivamente a tutti di visitare il museo meraviglioso e di ascoltare (se ne avranno occasione) i venerdì sera di "Notti trasfigurate".

Remo E.

4/5

Visitato approfittando del biglietto cumulativo con compresi basilica di Sant'Apollinare in Classe e mausoleo di Teodorico. Il museo ricavato da un ex monastero contiene molti reperti tra i quali spiccano le collezioni di tessuti antichi, l' antico mobile da farmacia, le sinopie dei mosaici di Sant' Appollinare e la ricostruzione degli affreschi staccati dalla chiesa di San Matteo dipinte da di Pietro da Rimini. Interessante inoltre il museo lapidario esposto nel chiostro

Mattia S.

5/5

Durante la prima domenica del mese di ottobre 2018 ci siamo catapultati nella zona della basilica di San Vitale. Approfittando della giornata gratuita offerta dallo stato ci siamo addentrarsi in questo museo. Personalmente a me è piaciuto molto nonostante non sia un esperto di arte antica. Ho apprezzato soprattutto la zona in cui erano presenti dei quadri e immagini sacre, dipinte e intarsiate sia sulle tele sia magistralmente sul legno. Verso la fine del tragitto ci siamo accorti invece di una zona che richiamava l'arte contemporanea e dedicata ai bambini dimenticati (probabilmente una zona temporanea ). Molto toccante e particolare. Davvero bello.