Casa di Marlurita - Pacentro, Provincia dell'Aquila

La "Casa di Marlurita" si trova in un luogo prestigioso all'Indirizzo: Via Santa Maria Maggiore, 82, 67030 Pacentro AQ, Italia. Questa struttura storica è un punto di riferimento per chi desidera immergersi nella ricca e affascinante storia del luogo.

Caratteristiche e ubicazione

La casa è stata abitata da Marlurita, una persona che ha vissuto a lungo nel passato, tra il 1890 e il 1978. Oggi, se ne può visitare l'interno, rimasto intatto nel corso degli anni. Questa peculiarità la rende unica e vale assolutamente la pena di essere visitata.

La posizione della casa è facilmente raggiungibile e la visita è gratuita, consentendo a tutti di godere di questo pezzo di storia senza alcun costo.

Informazioni raccomandate

La casa è adatta a tutta la famiglia e i bambini potranno scoprire con interesse come si viveva un secolo fa. È consigliabile visitarla con un contributo volontario a piacere, in modo da mantenere il patrimonio storico di questa casa.

La struttura è stata recensita positivamente su Google My Business, con una media delle opinioni di 4.9/5 su 18 recensioni. Questo fa di "Casa di Marlurita" un luogo davvero da non perdere per chiunque ami la storia e il patrimonio culturale.

Opinioni

Secondo i visitatori, la visita è suggestiva e permette di comprendere come si viveva nel passato. La casa, infatti, è stata abitata da Marlurita per un periodo così lungo che la sua esistenza e i suoi arredi ci restituiscono un quadro nitido dell'epoca.

La visita è gratuita e la possibilità di fare un piccolo contributo volontario rende ancora più piacevole l'esperienza. È un luogo che sa di storia, di passato, ma anche di bellezza e di cura per la cultura.

👍 Recensioni di Casa di Marlurita

Federiciano

5/5

È la casa di una persona vissuta molto tempo fa (1890 - 1978), rimasta intatta e visitabile gratuitamente, con offerta a piacere. Visita suggestiva, perché fa comprendere come si viveva nel passato.

Angela

5/5

Viaggio nel tempo, con semplicità e autenticità!
Si entra e di viene accolti dall'acre odore di stantio e fuligine. Due le stanze, così come in effetti era, condividendo gli spazi con gli animali.
La cosa che poi ho anche apprezzato è il fatto che fosse aperto. Mi spiego meglio: per consentire, ad ogni ora e a tutti la visita (gratuita, con offerta libera), si è creata un'apertura all'ingresso, per cui davvero sembra di chieder permesso alla signora. Occhio alla riproduzione di Marlurita appena entrati...

Elena B.

5/5

Una piccola perla. La casa tenuta esattamente com'era, di una vecchia signora del luogo, che faceva la "guaritrice". Un posto da vedere assolutamente se si è in zona, per riflettere. Spiegazione in un quadretto in inglese e italiano, atmosfera incredibile. Si entra e si visita in autonomia. Un luogo da rispettare, imparando cosa voleva dire la vita solo 50 anni fa.

Filippo D. P.

5/5

Casa museo rimasta intatta com'era all'epoca in cui è vissuta la signora per ben 88 anni senza acqua corrente con unica fonte di energia una lampadina, offerta libera.

Romano F.

5/5

In visita a Pacentro è d’obbligo visitare questo posto. All’ingresso si percepisce ancora l’odore di fuliggine ormai ancorato da anni al soffitto della cucina, dove tutto è ancora come la signora Marlurita ha lasciato, compresa la camera da letto!!

Jass

5/5

Casa reale di una signora che è vissuta come una vera fricchettona fino a pochi decenni fa ❤️ ed era ritenuta guaritrice. Oltre all'edificio originale con molte componenti lasciate così com'erano quando la signora era in vita (camino, letto ecc) sono stati aggiunti dei dettagli, ogni cosa è al suo posto, gli odori e i colori sono naturalmente "consumati", perfino il formaggio, i peperoncini e l'aglio lo testimoniano. Tutto di quel posto sembra ancora vivo. Molto suggestivo.

Andrea

5/5

Piccola casetta antica e umile che dà l'impressione di come si viveva in passato, senza servizi. Entrata gratuita con piccola offerta a chi mette a disposizione la visita di questa testimonianza storica.

Valentina I.

5/5

Un bel salto ai primi del 900