Area archeologica di Alba Fucens - Massa d'Albe, Provincia dell'Aquila

L'Area archeologica di Alba Fucens è un punto di riferimento storico e un'attrazione turistica situata in Via Alba Fucens, 67062 Massa d'Albe AQ, Italia. Questo importante sito archeologico, famoso per essere stato un insediamento etrusco e romano, offre agli visitatori un viaggio nella storia antica.

Per contatti d'urgenza, il telefono è 0863449642. Anche se non si desidera chiamare, si può visitare il loro sito web, albafucens.info, dove si possono trovare ulteriori informazioni e informazioni generali su apertura e entry.

Una caratteristica particolare di questa area è l'ingresso accessibile in sedia a rotelle e l'adattabilità ai bambini, rendendola ideale per tutte le età. Le recensioni su Google My Business confermano la alta qualità dell'esperienza visitatrice, con un'opinione media di 4.6 su 5 su 400 recensioni. Questo è un indicatore sicuro della soddisfazione dei visitatori.

L'Area archeologica di Alba Fucens è un luogo unico che offre un'immersione nella storia antica, con resti e strutture che narrano la storia di questo antico insediamento. Non solo è un luogo di apprendimento, ma anche un'esperienza sensibile che lascia un'impronta indellera.

Per chi è interessato a scoprire di più su questa fascinosa area archeologica, è consigliato visitare il loro sito web per prenotare la visita. Non perdere l'opportunità di fare una pasta nella storia di Alba Fucens.

👍 Recensioni di Area archeologica di Alba Fucens

luca M.

4/5

È il sito archeologico più importante d'Abruzzo, ma ritengo che sia poco conosciuto e valorizzato solo in parte. L'ingresso è totalmente gratuito e sono visitabili quel che resta o meglio portato alla luce di Alba Fucens, l'anfiteatro praticamente intatto, dove svolgono oggi spettacoli musicali e vari. Sulla sommità della collina che sovrasta il sito archeologico vi è la chiesa di San Pietro, raggiungibile facilmente attraverso una strada sterrata. La chiesa è bellissima ed aperta da volontari. Si parcheggia facilmente in piazzetta nelle vicinanze dell'ingresso al sito, dove sorge un altra chiesetta

Laura M.

5/5

Per i camperisti: all'ingresso dell'arte archeologica (una delle più belle e "naturali" che abbiamo mai visto) c'è una piccola piazza dove potersi fermare (anche la notte). Un luogo tranquillo in un paesino tranquillo. Non guasta il bar/trattoria per un ristoro con cuci
na casalinga e del luogo. Merita assolutamente la visita alla chiesa medievale nel sito archeologico.

Jass

5/5

Posto meraviglioso ad ingresso libero. Una vera e propria città di epoca romana da ammirare in tutte le stagioni con la bellezza del Velino sullo sfondo. Nell'anfiteatro ho assistito ad un bellissimo concerto, consiglio di seguire gli eventi!

Alessandro S.

5/5

Sito archeologico tenuto molto bene. Ottimo luogo per passare un week end in una atmosfera che ti riporta all età romana. In più un meraviglioso paesaggio sull altopiano della Marsica. Da vedere!

Chiara D.

5/5

Abbiamo avuto il piacere di visitare questo luogo affascinante dopo essere passati dagli uffici del sito dove il personale con molta competenza ci ha accolto e preparato alla visita. Consigliatissimo per chi vuole scoprire le radici storiche di questo territorio!

Grazyna N.

5/5

Bellissimo posto gestito da volontari. Decisamente da rivedere

Giovanni C.

5/5

Un viaggio nel passato nella prima colonia romana in territorio nemico degli Equi e dei Marsi. Alba Fucens era una città dotata di un forum, di un macellum, un tempio dedicato ad Ercole, un anfiteatro ed un acquedotto unico nel suo genere con condotta forzata servito da sifone per la risalita delle acque. Nel punto dominante l’intera vallata sorgeva il tempio di Apollo dove nel IX secolo fu convertito in luogo di culto Cristiano, divenuto monumento nazionale. Grazie ai volontari che assistono e guidano i visitatori.

V 9.

3/5

Sito archeologico molto ricco, ma quasi del tutto assenti i pannelli informativi per le spiegazioni dell'antica città. Il sito se non fosse per l'erba tagliata sembra quasi in abbandono. Andrebbe valorizzato molto di più.